Lorenzo Pescatore
Uno sguardo alla normativa attuale
L’iscrizione a ruolo telematica di un atto di citazione rappresenta oggi un’opportunità che consente all’Avvocato di depositare velocemente e comodamente il suo atto da Studio anzichè recarsi nella cancelleria del Tribunale di destinazione.
Al momento in cui si scrive, tutti i depositi telematici, compresi quelli degli atti introduttivi, sono obbligatori poichè vige la normativa transitoria relativa al periodo emergenziale COVID.
Nella normalità gli atti introduttivi del giudizio si possono depositare ancora in modalità cartacea.
Per approfondimenti rimando all’art 16 bis del decreto legge 179/2012 che disciplina tutti gli aspetti del processo civile telematico.
Il Contributo Unificato
Al momento, sempre a causa del periodo emergenziale COVID, il pagamento del contributo unificato e dei diritti di cancelleria si può effettuare con modalità esclusivamente telematiche.
Tale modalità però risulta comunque comoda perchè consente di evitare la scannerizzazione del classico contrassegno acquistato dal tabaccaio.
Pagare il contributo unificato online è molto semplice.
Basta recarsi sul portale dei servizi telematici del Ministero, effettuare il login con il dispositivo di firma digitale e pagare sia il contributo che i diritti di cancelleria con una carta di credito o di debito oppure anche con la normale prepagata tipo postepay.
Se non hai mai pagato online il contributo unificato ti consiglio la visione del mio videotutorial a questo indirizzo: Contributo unificato veloce: pagamento telematico senza PST Giustizia
La notifica dell’atto di citazione
Se hai notificato a mezzo UNEP, devi scannerizzare l’atto di citazione notificato.
La scansione di quest’ultimo andrà inserita nel deposito come ALLEGATO SEMPLICE ma con l’attestazione di conformità prevista dall’art 16 decies del D.L. 179/2012.
Come atto principale del deposito dovrai utilizzare il PDF nativo definitivo che avevi utilizzato a suo tempo per la stampa dell’atto notificato.
Se il convenuto è un soggetto munito di indirizzo PEC risultante dai pubblici elenchi, allora puoi’ effettuare la notifica a mezzo PEC prevista dalla Legge n. 53 del 1994.
Non hai mai notificato a mezzo PEC un atto di citazione, nessun problema!
A questo indirizzo puoi trovare il mio videotutorial: Processo Telematico: come notificare un atto di citazione
Una volta effettuata la notifica, dovrai salvare le ricevute PEC di accettazione e consegna nel loro formato originale EML e successivamente allegarle al deposito per dar prova dell’avvenuta notifica.
In questo caso come atto principale del deposito dovrai utilizzare quello già firmato digitalmente presente dentro la ricevuta PEC di consegna della notifica
Il Deposito Telematico
Ti consiglio di creare sempre una cartella sul tuo desktop dove collocherai temporaneamente tutti i files da depositare.
Attribuisci ai files un titolo non troppo lungo e soprattutto anteponi un numero in modo che essi si sistemino in automatico nella cartella.
Crea inoltre un indice degli allegati in modo da dare al Magistrato la possibilità di districarsi agevolmente tra tutto ciò che depositi e se hai già avuto esperienza in passato, genera anche dei link ipertestuali per l’apertura diretta dei files stessi.
E’ reperibile gratuitamente online un’applicazione che ti aiuta a creare in pochi secondi un indice ipertestuale degli allegati.
Puoi vedere qui il mio videotutorial su Universolegge: Iscrizione a ruolo telematica di un atto di citazione notificato a mezzo PEC
Apri il tuo redattore di buste telematiche e procedi al deposito inserendo i dati anagrafici di attore e convenuto e tutte le informazioni di routine che servono man mano per generare la nota di iscrizione a ruolo.
Ricordati di inserire l’atto di citazione in PDF nativo (già firmato digitalmente se lo avevi notificato a mezzo PEC) come atto principale, la procura come allegato specifico, la ricevuta telematica del pagamento del contributo unificato e tutti i rimanenti allegati semplici avendo cura di predisporre l’attestazione di conformita’ ex art 16 decies e 16 undecies del D.L. 179/2012 nel caso tra di essi risulti un atto processuale redatto dall’Avvocato oppure un provvedimento del Giudice.
Uno dei casi ricorrenti è quando stai allegando l’atto di citazione notificato e scannerizzato in caso avessi proceduto alla notifica a mezzo Ufficiale Giudiziario.
Nel caso volessi essere seguito dalla notifica a mezzo PEC fino all’iscrizione a ruolo dell’atto di citazione, non esitare a contattarmi e ti illustrerò i comodi ed economici piani di assistenza che offro agli Studi Legali.
Per informazioni compila il modulo che trovi su questa pagina, oppure contattami all’indirizzo info@lorenzopescatore.it
In alternativa puoi scrivere un messaggio WhatsApp al Num. 376 05 98 909
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Buon PCT a tutti!!!